martedì 3 ottobre 2017

Il secondo foglio del Codice: creare una pagina

Oggi voglio mostrare come sono dovuto intervenire per riprodurre la pagine seconda del Codice "De Arte Venandi cum Avibus". 
Ecco la pagina originale da "riprodurre", conservato presso la Biblioteca Vaticana.
Sono evidenti in alto la figura dell'Imperatore Federico II  di Hohenstaufen (o Svevia in Italiano) "Stupor Mundi" ed in basso suo figlio il Re di Sicilia Manfredi di Svevia che riceve l'omaggio di due falconieri.



Uno dei problemi che debbo affrontare nel riprodurre questa pagina consiste nel fatto che il testo originale riesce a contenere più righe che il mio ed è in un formato leggermente più grande (per dimensioni et similia rimando ad un prossimo post sul punto).
Mi sono quindi deciso a dividere le figure viste sopra su due pagine differenti, contenti di fatto - più o meno - il testo corrispondente.
Oggi mi vorrei soffermare sulla seconda parte, ossia sul Re Manfredi ed i falconieri che gli rendono omaggio.

Innanzitutto ho dovuto disegnare il Re ed i falconieri con la tecnica ad acquerello cercando di rimanere il più possibile fedele all'originale, riducendo di un poco, tuttavia, le dimensioni.


Qui sopra, le figure come ridisegnate, cercando di mantenere gli stessi colori. Lo spazio per il testo è già stato preparato.
Quindi mi sono messo all'opera che riportare il testo corrispondente. Nota bene: ho messo in colore rosso la citazione dell'Autore del libro, come segno di rispetto nei suoi confronti.
Mi sono trovato a dover scrivere una lettera maiuscola D che mi ha fornito l'occasione per esercitarmi un poco; essa è nello stile del Codice stesso.


Ho proseguito quindi con pazienza a compilare il testo. Arrivato alla seconda colonna ho avuto occasione di esercitarmi una una maiuscola P che mi è servita in seguito. Infatti, mi era avanzato dello spazio (in quanto - a dire il vero - la pagina successiva era già scritta e questa è stato un rifacimento di una mia precedente) sul condo della seconda colonna. Ho pensato, anche se nel Codice originale non esiste, di arricchire lo spazio lasciato con dei decori ad effetto che dessero pienezza al vuoto.
Eccoli tracciati a matita, prima della loro colorazione.



Ed infine il lavoro completo e terminato:



Ed infine, mi sono prodigato a cancellare le tracce della matita per completare il foglio.


Questo che vedete è il risultato finale del tutto. Circa due ore di lavoro.
PS: esiste anche un errore nel testo; avendo saltato una riga, l'ho dovuta scrivere e lasciare la precedente errata prima. L'ho segnata con un piccolo asterisco. Chissà se si nota).

In un prossimo blog analizzerò invece le figure confrontando originale e copia e cercando di interpretarle nel loro significato.

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